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Asparago delle Acque Abule
L’Asparago delle acque Albule di Tivoli e Guidonia Montecelio è un prodotto agroalimentare tradizionale. Dal 2019 è nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali.
È un asparago molto sviluppato, carnoso e di precoce maturazione. A renderlo unico nel suo genere sono proprio il particolare terreno della Piana e l’Acqua Solfurea Albula con cui è annaffiato.
Compare con gradimento nei piatti fin dai tempi antichi da greci e romani, come testimoniano molti loro scritti. Fino alla metà del Novecento era un tipico prodotto delle campagne tiburtine. Successivamente, si strutturarono le colture della varietà verde di Tivoli su tutta l’area dei Travertini delle Acque Albule e lungo le canalizzazioni che trasportavano l’acqua solfurea verso lo stabilimento termale e così potevano essere innaffiate a “costo zero”.
Il periodo di raccolta va dall’ultima decade di marzo fino all’inizio di maggio. Viene colto a mano tagliando i turioni a livello del terreno con un taglio netto.
È un prodotto ricco di fibre, vitamine e sali minerali, di potassio, calcio e magnesio, ipocalorico e diuretico. Un vero toccasana.
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