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Tour in bici da Roma lungo l'itinerario intitolato ad Anna Magnani
Da sapere:
Un tour in bici che richiede una buona abitudine alla pedalata e un po' di allenamento. I percorsi si sviluppano anche su terreni collinari e presentano diversi saliscendi. Il chilometraggio giornaliero e’ intorno ai 45 km e permette di godere appieno e senza fretta del meraviglioso paesaggio laziale.
Sistemazioni
Gli hotel di questo tour sono stati selezionati accuratamente. Le strutture sono facilmente raggiungibili e situate vicino ai principali punti di interesse, in modo che ogni giorno si possa comodamente visitare la nuova località in cui ci si trova.
Noleggio attrezzatura
Possibilita’ di noleggiare la bici piu’ adatta alla tua preparazione e all’itinerario e tutta l’attrezzatura necessaria per affrontare al meglio il viaggio
Cosa e’ incluso:
I pernottamenti
La colazione è sempre inclusa, per iniziare con la giusta carica la giornata sui pedali
Il trasporto dei bagagli
Accompagnatore esperto per tutta la durata del tour
Assistenza tecnica
I pasti indicati nel programma incluse bevande
Programma dettagliato
1° GIORNO: ROMA - LANUVIO
Arrivo autonomamente a Roma.
Si inizia il ciclo viaggio lungo l’Appia Antica, uno degli assi di comunicazione più importanti al tempo degli antichi Romani, immersi in un’atmosfera del tutto particolare, fra antichi monumenti funerari e i bellissimi pini della campagna romana. Si parte dalle Terme di Caracalla, percorrendo l' antica strada su sanpietrini e basolati e costeggiando sepolcri, tombe, chiese, mausolei, ville. Lungo il percorso è consigliata una sosta all’Azienda Agricola Regina Viarum, un' attività familiare che si estende su una superficie di quattro ettari nel cuore del Parco Archeologico dell’Appia Antica. Degustazione a base di prodotti tipici di produzione propria. Dopo la degustazione, riprendendo il viaggio, si arriva nella zona dei Castelli Romani passando per Albano, Genzano, Ariccia, Nemi, Lanuvio. Sistemazione in hotel nei dintorni di Lanuvio. Cena e pernottamento.
2° GIORNO: LANUVIO – MARINA DI LATINA
Dopo la prima colazione partenza verso Latina, arrivando nella zona del Lido di Latina caratterizzato da lunghi e ampi arenili di sabbia. Data la vicinanza al Parco Nazionale del Circeo, le spiaggia mantengono in parte le caratteristiche ambientali dell’area protetta, caratterizzata dalla tipica macchia mediterranea che fa da sfondo al mare.
In base alla stagione, possibilita’ di visitare Torre Astura, una torre costiera fortificata la cui costruzione risale al I secolo a.C.. Potrebbe trattarsi della villa di Astura appartenuta a Cicerone, che ne parlava nelle sue lettere ad Attico. Nel sito venne realizzata, tra la fine della Repubblica e l'inizio dell'età imperiale, una villa strutturata in parte in terraferma e in parte su un'isola artificiale, dotata di una vasta peschiera, i cui resti sono ancora in parte visibili. Il paesaggio è per la maggior parte pianeggiante, con tratti di vegetazione bassa a erbe e cespugli di macchia mediterranea e tratti caratterizzati da boschi sempreverdi in prossimità del mare spesso sormontati dalle fitte chiome di secolari pinete.
In alternativa sara’ possibile visitare l’Azienda Agricola Ganci, una tenuta che sorge in un luogo strategico, attraversata da numerosi percorsi ciclabili. Ai confini del Parco Nazionale del Circeo, il suo scenario campestre si arricchisce all’orizzonte della vista dei laghi costieri, del litorale e del Promontorio del Circeo.
I proprietari hanno abbracciato con grande entusiasmo l’agricoltura biologica, e seguono personalmente ogni fase della produzione, mantenendo integri i valori tipici della conduzione familiare. Sara’ possibile pranzare degustando i loro vini, insieme a olio extravergine d’oliva, ortaggi e frutta di stagione, miele, gelatine di vino e confetture.
Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
3° GIORNO: LIDO DI LATINA – SAN FELICE CIRCEO
Prima colazione e partenza verso l’incantevole borgo di San Felice Circeo ( tra i borghi piu’ belli d’Italia ).
Il percorso tocchera’ il Fogliano, la foce di Rio Martino, i laghi costieri entrando nel territorio del PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO. Due ambienti naturalistici caratterizzano il primo tratto del percorso: la duna litoranea e il lago costiero di Fogliano. La lungomare costeggia altri tre laghi (dei Monaci, di Caprolace e di Paola o Sabaudia), che, insieme a quello di Fogliano, sono importanti punti di sosta per la fauna migratoria.
Si giunge quindi ai piedi del promontorio del Circeo, ricoperto da un fitto bosco mediterraneo. Di notevole interesse storico-architettonico la cinquecentesca Torre Paola, eretta a difesa del sottostante porto-canale che, costruito in epoca romana, mette in comunicazione il lago di Paola con il mare.
All’arrivo piacevole passeggiata tra le stradine e le caratteristiche piazzette del centro storico.
Cena e pernottamento in hotel.
4° GIORNO: SAN FELICE CIRCEO – SPERLONGA
Dopo la prima colazione si riprende il ciclo tour in direzione di Sperlonga. In base alla tipologia di biciclette a disposizione possibilita’ di fare una tappa a Campo Soriano, un’ area protetta che fa parte del Parco Naturale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi. Al suo interno si percorrono stradine segnate da muretti a secco, tra uliveti, vigneti e pascoli. A dominare il paesaggio sono gli hum: spuntoni rocciosi isolati che emergono dal terreno a forma di guglie spesso molto alte. La formazione più incredibile è così imponente da essere soprannominata la Cattedrale, che svetta per 18 metri verso il cielo.
Arrivo a Terracina, antica colonia romana nel 329 a.C. La parte alta della città si sviluppa intorno alla piazza centrale, l’antico Foro Emiliano, centro cittadino dell’epoca romana. Il foro romano era attraversato dalla Via Appia, che collegava Roma a Capua e di cui è stato ripristinato il lastricato e il marciapiede con il canale di scolo. Proseguendo sul lungomare si sale poi verso il centro storico sulla via Appia Antica. Pranzo. Fuori dalla città, sulla cima del Monte Sant’Angelo, si trova l’antico Santuario di Giove Anxur, edificato in posizione panoramica nel I secolo a.C., che poggiato su un grande basamento, dotato di dodici arcate e circondato da un criptoportico lungo sessanta metri, rappresenta uno dei più grandi templi dell’antichità. Il sito offre una vista spettacolare del porto di Terracina e del Golfo di Gaeta
con le Isole Pontine sullo sfondo.
Proseguimento per Sperlonga uno dei gioielli della costa. Lungo il percorso gli scorci con vista sul mare saranno particolarmente suggestivi. Il pittoresco borgo di Sperlonga (tra I Borghi più belli d’Italia), sorge su uno sperone roccioso a picco sul mare. Il suo nome deriva dal termine “speluncae”, con il quale venivano indicate le numerose cavità naturali che si aprono lungo la frastagliata costa limitrofa. Le prime tracce di un insediamento umano nella zona risalgono al Paleolitico, ma è in Età Romana che Sperlonga acquisì fascino e bellezza, grazie alla costruzione di numerose ville. Durante il Medioevo divenne un pittoresco villaggio di pescatori. L’intero abitato venne ricostruito dopo il XVII secolo, ma vi rimasero splendide testimonianze del suo passato come le due porte d’accesso, i tre torrioni difensivi: Torre Truglia, Torre Centrale e Torre del Nibbio, la Cappella di San Rocco e la Chiesa di Santa Maria di Sperlonga risalente al 1135. La più straordinaria delle testimonianze è senza dubbio la Villa di Tiberio, costruita sulle fondamenta di una precedente struttura tardo- repubblicana per volere dell’imperatore romano. La sua particolarità consiste nella presenza di una grotta naturale, chiamata Grotta di Tiberio, inglobata all’interno della villa e utilizzata come sala da pranzo estiva. Molto interessante la visita del Museo Archeologico Nazionale che conserva il “Gruppo di Polifemo” rinvenuto all’interno della Grotta di Tiberio.
Cena e pernottamento in hotel.
5° GIORNO: SPERLONGA – GAETA
Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Gaeta attraversando le montagne su una strada perfettamente asfaltata e con una vista spettacolare. Si arriva a Gaeta dall’alto e ci si trova di fronte il suggestivo panorama del centro storico del borgo, uno dei più importanti e caratteristici quartieri della città, sviluppatosi intorno al possente castello e formato da piccoli vicoli, porticati, balconi e chiese monumentali. Assolutamente da assaggiare la tipica “Tiella”, un piatto marinaro di Gaeta che consiste in una pizza rustica di forma circolare il cui ripieno, oltre alle famose olive di Gaeta , può contenere pesce e verdure o ricotta e formaggi.
Trasferimento alla stazione ferroviaria per il rientro a Roma.
In alternativa possibilita’ di prolungare il viaggio come segue:
5° GIORNO : da Gaeta proseguimento per Formia , sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
6° GIORNO: prima colazione e imbarco sul traghetto per Ventotene. Giornata dedicata al trekking e alla visita dell’isola. Nel pomeriggio rientro a Formia, ritiro delle biciclette e partenza in treno per il rientro a Roma.
NOTE: L’itinerario e’ un puro suggerimento dell’organizzatore basato sull’esperienza e la conoscenza del territorio. Puo’ essere modificato in base alle diverse esigenze e preferenze.
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