Torna indietro
A Maenza la storia si materializza in pietra e splendore con il Castello Baronale. Il gioiello del borgo domina il centro storico e si annuncia da lontano con la sua struttura imponente.
Nel corso dei secoli passa nelle mani di diverse potenti famiglie del luogo: Conti, Ceccano, Caetani, Borgia, Aldobrandini, Antonelli e Pecci.
Nel 1274 Tommaso d'Aquino, durante il suo viaggio verso Lione diretto al Concilio Ecumenico, si sente poco e si ferma qui al Castello Baronale ospite di sua nipote. Poi chiede di essere accompagnato a Fossanova e purtroppo qui viene a mancare.
Il Castello nasce come torre di avvistamento alla fine del XII secolo ma nel corso dei secoli si trasforma da residenza difensiva a corte rinascimentale. L'interno viene abbellito e aggraziato con affreschi e decorazioni. Il corpo centrale a pianta quadrangolare, sviluppato su quattro piani, viene ampliato aggiungendo due torri quadrangolari e semicilindriche di rinforzo ancora perfettamente conservate e alla sommità del Castello viene data una merlatura quadrata. Le mura diventano più spesse e vengono create delle feritoie per i cannoni. I nobili si stabiliscono al terzo piano dove si trova anche la sala di ricevimento.
Il Castello è pronto ad aprirvi le sue porte, svelando il suo passato affascinante e invitandovi a fare parte di una storia che ancora oggi risuona tra le sue mura.
Continua ad esplorare
Nell'agro pontino oggi si viene da turisti, non più da coloni mossi dalla fame, alla ricerca di una speranza di vita nuova...
Scopri di più𝐄𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐄𝐬𝐭𝐢𝐯𝐢 - 𝑺𝒂𝒃𝒂𝒖𝒅𝒊𝒂 2023 Il 𝑷𝙧𝒐𝙜𝒓𝙖𝒎𝙢𝒂 degli 𝒆𝙫𝒆𝙣𝒕𝙞 di 𝙇𝒖𝙜𝒍𝙞𝒐!
Scopri di più